003 - E DEL LIBANO CHI SI RICORDA?

Popoli – 12/1993

(Leggi la versione sfogliabile)

L’accordo tra Israele e i Palestinesi ha aperto nuove prospettive di pace in Medio Oriente, ma sembra ignorare il Libano che vive il suo dramma “protetto” dalla “pax siriana”. L’emigrazione degli arabo-cristiani rischia di compromettere l’equilibrio e la convivenza pacifica tra differenti gruppi religiosi che ha sempre caratterizzato il paese. Giuseppe Samir Eid è autore del volume “Arabi cristiani e arabi musulmani” (NED, Milano, 1991) e collaboratore del CADR, il Centro Ambrosiano di Documentazione per le Religioni di Milano.
Il Libano, “loubnan”, terra d’accoglienza, è da sempre il rifugio delle comunità perseguitate. I suoi monti, noti già nell’antichità per le pregiate foreste, si rivelarono un si curo rifugio per le minoranze etniche e religiose fin dagli anni immediatamente successivi alla conquista araba della Siria; nel XX secolo hanno accolto i rifugiati delle più diverse fedi religiose provenienti dalle regioni circostanti.

(altro…)

Continue Reading

016 - SOGNI ROTARIANI PER IL XXI SECOLO

RC.Milano S.Ambrogio – 12-1996

(Leggi la versione sfogliabile)

Su sollecitazione di James Lacy, il nostro Presidente Internazionale, e dietro incoraggiamento dei Presidenti del Distretto 2050 e del club S.Ambrogio presento il mio contributo il quale potrebbe essere una delle missioni dei Rotariani agli approdi del XXI secolo: un ponte tra culture e popoli diversi.

Popoli sempre più ricchi e sempre più poveri nel mondo.
Constatiamo che negli ultimi cinquant’anni la popolazione mondiale è più che raddoppiata mentre la produzione della ricchezza mondiale è cresciuta in misura largamente superiore; ma non per questo il divario tra ricchi e poveri è diminuito. Infatti:
79% della ricchezza complessiva prodotta nel mondo si trova nell’Occidente,
20% della popolazione mondiale consuma 80% della ricchezza totale e si trova in Occidente,
20% della popolazione mondiale meno abbiente dispone dello 0,5% della produzione mondiale.

Un miliardo e cinquecento mila persone, 30% della popolazione mondiale, sono senz’acqua potabile mentre diecimila bambini muoiono di fame ogni giorno. Mezzo milione di donne muoiono in seguito alla gravidanza ogni anno. I venticinque paesi più poveri del globo sono in Africa dove si svolgono gravi genocidi e guerre tra etnie diversi.

(altro…)

Continue Reading

022 - COME MODERNIZZARE IL MONDO ARABO UNIVERSITÁ BOCCONI

Bocconi – 12-20

(Leggi la versione sfogliabile)

In nome di Dio: guerra o pace?
La risposta alla domanda che mi era stata formulata:
come possiamo modernizzare il mondo arabo? una risposta che richiederebbe una apposita conversazione. Cerco di sintetizzare L’azione potrebbe essere indirizzata verso diverse piste:

In Europa:

– verso i predicatori musulmani
– verso i musulmani stessi immigrati in Italia
– verso gli europei:
– verso le istituzioni

(altro…)

Continue Reading

024 - IRAK NON SOLO PETROLIO - I

ROTARY – pag. 24-27 – 10-20

(Leggi la versione sfogliabile)

L’intervento del PDG Piero Marcenaro sul n.5 di “Rotary”, maggio 20, mi è stato di stimolo per approfondire l’argomento ed esprimere un mio pensiero su una situazione che non riguarda soltanto ed in modo esclusivo il petrolio. L’intervento armato in Irak ha radici profonde e remote che potrei far risalire a più di un secolo indietro e riguar da la situazione del mondo arabo mediorientale in gene rale. Mi riferisco in particolare ad alcuni eventi che han no influito profondamente sullo stato dei sentimenti dei popoli arabi verso l’Occidente, U.S.A. in particolare, pro piziatori dell’intervento armato in Irak, fatti che hanno provocato il risentimento verso l’Occidente.

(altro…)

Continue Reading